Intervista a Stefano Realini
In prossimità dell’inizio del campionato abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il capitano Stefano Realini.
– Ciao Rea, passano gli anni ma sei sempre sulla cresta dell’onda, pronto per questa nuova stagione?
Sempre pronto!!…purtroppo gli anni avanzano, gli acciacchi aumentano e si recupera con più difficoltà ma l’esperienza, la mentalità e soprattutto la voglia di giocare fanno passare tutto!
– Com’è cambiato il campionato negli ultimi anni, pensi che gli stranieri abbiano contribuito ad alzare il livello della categoria?
Il campionato è cambiato molto. Si è passati da squadre con tanti stranieri e italiani molto forti come nel 2010, a stagioni tipo IBL2, dove c’erano meno stranieri e più giovani italiani. Negli ultimi anni la situazione si è equilibrata, le squadre per lo più acquistano un lanciatore straniero e a volte un position player, il che ha costretto le società a dare fiducia ai giovani del vivaio. Questo ha fatto si che il livello, non sia come nel 2010, ma è sempre buono.
– Da capitano, parlami un po’ della squadra 2018?
Dunque, forse quest’anno la squadra e lo staff tecnico sono i più competitivi degli ultimi anni. Siamo al completo sotto ogni punto di vista, speriamo solo di non perdere pedine importanti per infortunio come c’è successo nei campionati passati.
– Obbiettivo 2018….playoff!?!?
Per come siamo strutturati non possiamo nascondercelo, l’obbiettivo sono sicuramente i playoff.
Sarà sicuramente un campionato avvincente, perchè gli avversari si sono rinforzati, ma se crediamo in noi stessi e giochiamo il baseball come sappiamo, senza pressioni e senza inventarci nulla di nuovo, i risultati arriveranno cosi come le soddisfazioni….sono fiducioso!